FESTA DI CORPO
DEL 32° RGT. CARRI
Tauriano di Spilimbergo, Caserma “Forgiarini” = 8
febbraio 2013
GALLERIA
FOTOGRAFICA
Articolo
del Messaggero Veneto
Alfa
e Omega, il Magg. Bertola che a suo tempo, con il
grado di Tenente ha contribuito, come socio fondatore e con residuati bellici
Sherman, alla ricostruzione del glorioso 32° Rgt. Carri "ARIETE" (dal
1951 al 1957- Sherman e M.47), circondato da un folto gruppo di giovanissimi
baldi Carristi con il loro Comandante, Cap. Antonio Pagano, appollaiati sul C1
Ariete seguendo le vecchie orme di coloro che furono...
La nostra inviata speciale, sig.ra Agostina D’Alessandro con il
mitico M.llo Paolo Catania
Il Col. Giampietro Massignani ed il
M.llo Nigro
Il M.llo Paolo Catania ed il Cap. Magg. Ercole Tognoni
Le compagnie carri schierate in Piazza d’armi
I nostri Labari
Una “muraglia” di Labari Rosso-Blu
Carristi di ieri e di oggi, tutti schierati
nel Cortile della “Forgiarini”
Arriva lo Stendardo del 32° Rgt. carri decorato con una MOVM ed una MAVM (vds. decorazioni)
Lo Stendardo prende posizione nello
schieramento
Onori al Comandante del 32° Rgt. carri, Col. Ferdinando FRIGO
L’allocuzione del Comandante del 32° Rgt.
Dopo la cerimonia, tutti insieme. “Una Acies”: Carristi di ieri e di oggi!!!
Il carro ha un suo grande fascino anche per il piccolo Ivan
Pretto, nipote del carrista Giorgio
("Farò vedere
questa foto ai miei amici che non credono che io abbia visto un carro armato
vero")
La signora Agostina d’Alessandro consola il piccolo Ivan
che non può portare il carro con sè
per farlo vedere agli amici
La sig.ra Agostina riprende il suo “ruolo” da inviata speciale
procedendo con le interviste
Le persone intervistate con ai lati i
nostri inviati speciali (la sig.ra Agostina ed il M.llo Carlo Borello).
Da sinistra: il Cap.no Pagano, il Cap.
Magg. Valentina Gentile, il M.llo Rosa Pastore ed il 1° cap. Magg. Dario Calce.
Il Cap.no Dario Del Fabbro, C.te della
1^ Cp. “Leoni di Bardia” ed il Ten. Luca Marinoni, suo
Vice C.te
Alcuni componenti della nutrita
rappresentanza di Verona posano davanti al celebre Monumento.
Da sinistra: il Gen. C.A. Giuseppe Pachera, Pres.
Reg. Veneto Occ. e Trent. A.A., il carrista Garbin, il M.M.
A. Alfonso Gramantieri, un carrista ed il Serg. Giovanni D’Alesssandro.
Le parole incise sulla base del Monumento: “Là dove il Ghibli soffia e brucia il sole
sono rimaste le eterne incancellabili parole che tu Carrista con il sangue hai
scritto: Italia e Onore”.
Da sinistra: il Serg. Giovanni D’Alessandro ed
il M.M.A. Alfonso Gramantieri.
Entrambi prestarono
servizio alla “Forgiarini”.
Il Cap. Magg. Scelto Filomena Orlando:
il sorriso con cui ha accolto i Carristi di ieri.
Il Cap. Magg. Scelto Ines Lo Bartolo
Dopo la cerimonia, tutti alla Sala mensa. Il Gen. Spinelli con
il Col. Massignani
Altre immagini di Carristi prima del pranzo
Ed ora tutti al “rancio carrista”
(ottimo ed abbondante)
Al centro, il sig. Carlo Cracco, nipote della M.O.V.M. Giovanni
Cracco, caduto a Bordy, in Tunisia, l’11 aprile del 1943
I Volti del carrismo di ieri e di oggi: il Cap. Pagano, il
Reduce di El Alamein Gastone Gazzola ed il Cap. Marco
Trigiano.
Il saluto del Comandante del 32° Reggimento carri, Col. Fernando
Frigo
Il discorso di ringraziamento e di auguri del
Gen. C.A. Giuseppe Pachera
Un momento molto emozionante: il Cap. Dario Del Fabbro ha
ricordato gli eroi di Bardia e, in loro onore, tutta la sala si è alzata in
piedi per il brindisi e l’Hurrà! ai Carristi di ieri,
di oggi, di domani.
Alcune immagini della Sala dedicata alle Missioni all’estero
(inaugurata nella circostanza)