ASSOCIAZIONE NAZIONALE CARRISTI D’ITALIA
CARRISTI ILLUSTRI
TEN. COL. (R. O.)
Avv. Bruno ANGELINI
(a cura del Serg. Magg. Strozzi Cav. Uff. Giovanni, Presidente ANCI Regione
Piemonte)
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Nato il 1° Ottobre 1921 a Buonalbergo
(Benevento) sin da giovane aveva inclinazioni militari e così i genitori lo
iscrissero all’età di 18 anni all’Accademia Militare di Modena.
Frequento l’ 82°
corso “ FEDE “ assegnato alla 3^ Compagnia, 3° Plotone.
C’è da tener presente che quel corso
durante l’ultimo conflitto ebbe 35 Caduti e dispersi
in guerra, 1 Medaglia d’Oro,19 d’Argento, 27 di Bronzo, 24 Croci di Guerra.
Prestò giuramento al Regio Esercito
nel mese di Luglio del 1939, fu subito assegnato al 1° Reggimento Carri a
Vercelli con il
grado di Sottotenente.
Mobilitato il 12 Settembre
1939, il Reggimento con i Battaglioni I° II° III° IV° d’assalto che erano stati
intitolati rispettivamente ai nomi di Eroi decorati di Medaglia d’Oro al V.M. “
Maggiore RIBET - Generale BERARDI e Generale MONTI “, venne
dislocato sul fronte occidentale nel quadro delle truppe della 4° Armata.
Nella Battaglia delle Alpi, il
Reggimento, al Comando del Colonnello GALLEANI, partecipò ai combattimenti del
Moncenisio nei giorni 21 – 22 – 23 – 24 Giugno 1940.
Fu il battesimo di fuoco e di gloria!
Furono feriti 6 Ufficiali e 15 Carristi.
Le ricompense al V.M.: 4 medaglie d’argento, 4 di bronzo e 5 croci di guerra.
Il battaglione “ Generale MONTI “ fu inviato in Africa settentrionale, e prese parte alle
prime azioni vittoriose sul fronte libico e nel deserto Marmarico e si
sacrificò durante la massiccia offensiva britannica sviluppatesi verso la fine
dell’anno.
Uomini e mezzi che sopravvissero alla
cruenta ed impari lotta, riuniti ad altre forze
corazzate, parteciparono in Cirenaica, nei primi del 1941 ai più duri
combattimenti svoltosi su quel fronte, contro un nemico sempre più agguerrito e
sempre superiore di mezzi, sino alla cessazione delle ostilità in Tunisia.
Il Tenente Angelini Bruno continuò il
suo compito presso altre unità militari sino al 1949 ,
quando per sopraggiunti motivi di salute,( si ammalò in servizio ), fu
congedato con il grado di Capitano.
Nell’anno 1950 conseguì la laurea in
giurisprudenza, presso l’Università di Napoli e nella stessa si
iscrisse a filosofia senza poter conseguire la laurea.
Segui il corso di Procuratore legale ed ottenne il titolo nel 1952.
Non professò, ma si dedicò ai bambini
bisognosi, figli di famiglie indigenti che venivano raccolti in un Istituto
fatti studiare e portati alle porte del lavoro. Per questo diresse per circa 12
anni l’istituto stesso con ottimi risultati di moralità, e tanti ricordi di
riconoscenza da parte dei fanciulli che fecero parte dell’istituto.
Il tempo rimastogli tra le varie
attività lo dedicò all’Associazione Carrista. La fede Carrista, innata in lui,
lo portò a riavvicinarsi sempre più alla sua Arma.
Nel 1955 gli fu riconosciuta
l’invalidità di servizio nella R.O.
Il 10 Ottobre del 1964 come Presidente del Comitato e
Presidente Provinciale di Novara, organizzò a Novara il IV° Raduno Nazionale
dei Carristi. Circa 3000 persone parteciparono alla Manifestazione.
Divenne Presidente Provinciale della
Sezione di Novara che resse per parecchi anni, sinché il 23/09/1968, dopo il
ritiro del Gen. GALLEANI, ex Comandante del 1° Reggimento Carri (per motivi di
salute ), fu nominato Commissario straordinario della
Regione Piemonte.
Alle votazioni delle Sezioni Carriste
Piemontesi svoltesi nei primi mesi del 1969 fu nominato Presidente Regionale,
carica che mantenne sino a Gennaio del 2011 anno della sua dipartita.
Il 18 Aprile
1971, come Presidente del Comitato Organizzatore, convocò a Bellinzago Novarese
nella sede del 31° Reggimento Carri il “Raduno Nazionale Carristi in congedo “
Centauro “ in occasione del 30° Annuale della Battaglia di KOPLIKU.
Vi si ritrovarono Carristi veterani di Guerra e quelli congedati in tempo di
pace. Tra gli altri fu invitato anche il fratello della M.O.V.M. “CRACCO
GIOVANNI” caduto in Africa settentrionale, a cui era
intitolato il xx° Battaglione Carri” ( sig. CRACCO
FRANCESCO abilitato a portare la medaglia d’Oro del valoroso Eroe ).
Imponente la manifestazione cui
parteciparono circa 2500 persone.
Il 12/13 Maggio
1973 organizzò a Vercelli il Raduno Regionale Carristi del Piemonte e Reduci
del 1° Reggimento Carri, cui restò molto legato da rapporti sentimentali.
Il 10/11 Ottobre del 1981 come Presidente del Comitato organizzò a
Novara il IX° Raduno Nazionale dei Carristi, a cui
parteciparono circa 2000 persone.
Organizzò tutti i 12
Raduni Interregionale dei Carristi nella Caserma “ Valentino Babini “ di
Bellinzago Novarese ed , infine, il giorno 6 Maggio 2000, sempre a Bellinzago,
il gemellaggio tra le Regioni Carriste della Lombardia e del Piemonte.
Ricevette parecchie riconoscenze tra
queste:
·
12
Aprile 1981 dalla
sezione ANCI di Borgomanero, nel venticinquennale della fondazione della
stessa, con il motto “ Carristi oggi come ieri con l’anima ed
il cuore”;
·
20
Settembre 1990, il
Principe Vittorio Emanuele gli conferisce l’onorificenza con la medaglia
dell’Aquila Sabauda;
·
12
Novembre 1991 dalla
Presidenza sezione di Novara “ Ragazzi del 99 “ per meriti acquisiti verso i
soci, in cui si esprimeva il motto degli stessi: “Li ho visti andare i ragazzi del 99, andavano
in prima linea cantando, li ho visti tornare. Cantavano
ancora” (Gen. Diaz);
·
06
Ottobre 2010 dalla
Presidenza Nazionale dell’Associazione Mutilati per Servizio a ricordo come
socio della Sezione di Novara per l’opera svolta ininterrottamente come
Dirigente dal Marzo 1961 al Settembre 2003.
Hai dedicato tutta la tua vita ai
Carristi, ed ora che ci hai lasciato, il peso della
tua eredità è passato a quanti cercheranno di imitare i suoi modi, la sua calma
e, soprattutto, la sua voglia di vivere da Carrista.
Alcune foto:
·
anno 1939
= giuramento dell’82° Corso “Fede”
all’Accademia Militare di Modena;
·
anno
1941 = la sua divisa di gala con il
grado da Sottotenente (esposta a Pinerolo nel Museo della Cavalleria
Specialità Carrista, donata nel 2008);
·
anno 1942 = cartolina postale militare (davanti);
·
anno
1942 = cartolina postale militare
(retro).
·
anno 1947
= a Perugia;
·
anno
1965 = a Novara;
·
anno 2000
= nella caserma di Bellinzago in occasione
del gemellaggio Piemonte-Lombardia.