Carristi d’Italia,
ho l’onore ed il privilegio di assumere oggi la carica di Presidente Nazionale dell’Associazione Nazionale Carristi d’Italia.
Rivolgo il mio riverente pensiero ai nostri Caduti e Dispersi di ogni tempo. Saluto gli Stendardi delle unità in vita e le Bandiere di Guerra di quelle disciolte, che testimoniano la grandezza delle nostre tradizioni.
Ringrazio di cuore i membri del Congresso Nazionale del nostro Sodalizio che, con unanime benevolenza, hanno voluto affidarmi il glorioso Medagliere Nazionale dei Carristi, che accolgo con orgoglio e profonda gratitudine.
Rivolgo il mio deferente saluto al nostro Presidente Onorario Gen. C.A. Giuseppe Pachera e al Gen. C.A. Salvatore Carrara al quale esprimo la nostra incondizionata riconoscenza.
Saluto e ringrazio, altresì, il Gen. D. Bruno Battistini che ha retto la Presidenza in un momento particolare della vita del nostro Sodalizio.
Saluto con cordialità ed affetto il contingente della 132^ Brigata corazzata “Ariete”, recentemente giunto in teatro operativo afgano, augurandogli le migliori fortune, che sono anche le nostre.
Da oggi, ci attendono due impegni importanti: la presentazione del carro armato FIAT 2000 e il 25° Raduno Nazionale. Si tratta di due eventi di rilievo che riteniamo inscindibili nel tempo, in quanto l’Associazione Nazionale Carristi d’Italia rappresenta il grande equipaggio di oggi che va a schierarsi con il suo primo carro della nostra storia.
Con l’occasione, saluto e ringrazio doverosamente il Comitato Ricostruttori, il Cav. Giancarlo Marin e l’Associazione “Raggruppamento SPA”, per l’ammirabile passione ed il grande impegno dedicati al progetto.
Con l’intendimento di mantenere l’identità e l’autonomia della Specialità Carristi nell’attuale contesto delle Associazioni d’Arma, saluto i Carristi in servizio e in congedo ed i familiari tutti, con profonda simpatia e fraternità di intenti, auspicando di poter proseguire la nostra vita associativa nello spirito e nella fede del nostro motto “Ferrea mole, ferreo cuore”.