Nel cimitero comunale della cittadina di Cantalice, in provincia di Rieti, riposa la M.A.V.M. Biagio Marchioni, Tenente carrista del 133° Rgt. Carri, reduce dal Fronte Greco – Albanese, caduto in Africa Settentrionale. Il monumento funerario in marmo, semplicissimo e austero, è, tuttavia, suggestivo per le parole che vi sono incise, evocatrici del valore del giovane, del quale si esalta il sacrificio dedicato alla Patria.
“MARCHIONI Biagio, di Francesco e di Giandomenico Ida, da Cantalice (Rieti), classe 1913,tenente complemento, 133° reggimento carrista, IV battaglione carri M 14/41 (alla memoria).
“Comandante di plotone carri M destinato ad altro incarico, alla vigilia di una importante azione in cui il suo reparto veniva ad essere impegnato, chiedeva ed otteneva di rimanere al suo posto di combattimento. Ferito una prima volta, continuava ad avanzare contro l’avversario alla testa del suo plotone. Delineatosi un tentativo di aggiramento contro un fianco della compagnia, con pronta iniziativa spostava il suo reparto per fronteggiare la grave minaccia, ma un proiettile perforante incendiava il suo carro e lo colpiva mortalmente. Africa Settentrionale, 25 ottobre 1942.”
Fonte “A NESSUNO SECONDI: Le Ricompense al Valor Militare ai Carristi d’Italia dal 1927 a oggi” di Maurizio Parri e Carlo Bianchi