“Ferrea Mole, Ferreo Cuore: l’inosabile fu nostra legge e nostro amore.”
Questa è forse l’iscrizione più suggestiva che io abbia letto, fra quelle dedicate ai Carristi.
Nella prima immagine, un particolare del monumento dedicato ai Carristi e Cavalieri, nella seconda, in calce, l’intera stele, sita nel Sacrario di Monte Zurrone.
Ci sono caduti che hanno volti, nomi, date, medaglie… Ma ci sono molti, moltissimi nomi che non leggeremo, volti che non vedremo, sguardi che non incontreremo … di tanti eroi silenziosi cui nulla fu riconosciuto. Non medaglie, non attestati, non squilli di tromba, per loro, non allori e inni, né passerelle e pompe nelle cerimonie. Del loro sacrificio, del loro coraggio, di un loro gesto di generoso valore non si ha traccia, quindi è come se non fossero mai esistiti. Delle infinite ingiustizie della guerra, questa è una delle più amare. Per questo, luoghi come il Sacrario dei Caduti senza Croce, Monte Zurrone, a Roccaraso (AQ) sono per me luoghi eletti.
Qui riposano 145.000 Soldati d’Italia – ovunque caduti per la Patria – Africa-Balcania-Francia-Germania-Grecia-Italia-Russia-Cieli d’Europa-Mediterraneo-Atlantico-Mar Rosso- 1940-1945.
C’è anche una Via Crucis, in cui ogni stazione è dedicata a una Specialità…
La VI stazione è dedicata ai Carristi unitamente ai Cavalieri. La frase dedicata ai Carristi unisce il motto
Ferrea Mole Ferreo Cuore a L’inosabile fu nostra legge e nostro amore. Luogo di collocazione: Sulla vetta della montagna Data di collocazione: Informazione non reperita Materiali (Generico): Bronzo, Laterizio, Marmo, Ottone, Pietra, Altro Materiali (Dettaglio): Cannone in ferro, Lastre in marmo, Mitragliatrici in Ferro, Basamenti in Pietra, Colonna in Pietra, Fregi in Bronzo, Teca in Vetro Stato di conservazione: Buono Ente preposto alla conservazione: Comune di Roccaraso